“Sport, inclusione e riscatto sociale” – un incontro a Ragusa
“Sport, inclusione e riscatto sociale”. È questo il titolo dell’evento che, giovedì 20 aprile 2017, si terrà presso il Centro Servizi Culturali (via Armando Diaz 56, Ragusa), a partire dalle ore 18:00. L’evento (+) è stato organizzato dall’associazione GLS – Giovani Legalità Sport in collaborazione con la Federazione Universitaria Cattolica Italiana (FUCI Ragusa e Vittoria), Generazione Zero e vedrà la partecipazione degli operatori della Fondazione San Giovanni Battista e della Caritas diocesana di Ragusa.
Relatore dell’evento sarà Fabio Conti, dirigente provinciale UISP, che ha curato una ricerca sull’incidenza dell’attività sportiva nella vita quotidiana e sull’importanza che può assumere come strumento capace di abbattere disuguaglianze sociali e culturali, prendendo in considerazioni alcuni numeri su scala nazionale.
In base alle analisi di Conti la motivazione che allontana maggiormente le persone dalla pratica sportiva è la poca sensibilità politica che si manifesta nella mancanza di impianti, orari scomodi, difficoltà a raggiungere le strutture sportive. L’obiettivo è quindi di puntare una lente d’ingrandimento sulla Sicilia, e in particolare sulla provincia iblea, al fine di indagare le caratteristiche con cui lo sport è in grado di rispondere alle tante problematiche sociali attuali.
Durante il confronto interverranno i rappresentanti di due squadre di rugby di Ragusa, il Padua Ragusa Rugby e il Rugby Audax Clan, che in questa stagione hanno tesserato alcuni richiedenti asilo. Tra gli ospiti dell’evento Angelo Scrofani, allenatore della squadra catanese di rugby Briganti di Librino, che parlerà del “progetto Briganti” e illustrerà la campagna di crowdfunding i Briganti si meritano un prato.
“È un importante momento di confronto e di dibattito in città e per la città, che negli anni è sempre stata attenta alle discipline sportive ma solo nella loro dimensione agonistica – afferma Simone Lo Presti, presidente di GLS – Adesso è il momento di capire la funzione sociale dello sport. È fondamentale andare oltre, perché lo sport, da sempre, è il terreno più fertile per incontrare l’altro, compagno di squadra o avversario, ma pur sempre amico”.
Al termine dell’incontro ci sarà un aperitivo sociale per sostenere simbolicamente la campagna dei Briganti di Librino.
Sostengono l’iniziativa Banca Etica e Argosoftware.
a cura di Kewin Lo Magno