Vita Cristiana

Pubblicato il 26 Agosto 2020 | di Redazione

0

Festeggiamenti in onore del patrono San Giovanni Battista

“Carissimi, a festa del Nostro Patrono San Giovanni Battista viene celebrata quest’anno in modo inconsueto. Ricordare il Precursore, fare memoria del suo martirio senza clamori della grande festa, ci invita ad una riflessione più intima che deve scaturire nell’incontro con Cristo, Colui a cui Giovanni diceva non essere “degno di slegare i legacci dei suoi sandali”

È nel riconoscere i propri limiti ‘l momento cruciale in cui si imbocca la via dell’umiltà che c’avvicina a Dio. La missione d’ Giovanni, infatti, è quella di preparare la via dell’incontro. Ci ha educati all’incontro, e il suo stesso incontro con Cristo è scaturito nel battesimo d’ purificazione e di conversione. Conversione a cui oggi più che mai siamo tutti chiamati, sollecitati da questo particolare momento pandemico. L’esperienza dell’epidemia, che c ha costretti all’inattività, ha scosso le nostre coscienze, suggerendo un’inevitabile cambiamento. Abbiamo mutato nostri rapporti relazionali, si è amplificato il nostro senso di solidarietà, espresso con gesti caritatevoli nei confronti dei nostri fratelli più bisognosi. Provati dall’incertezza e sperimentata la nostra impotenza di fronte alla grandezza del creato, sollecitati dal Battista, torniamo a Dio perché siamo nelle sue mani. Veniamo da Lui e a Lui ritorniamo.

L’amore di Dio, che il Nostro Patrono Giovanni ha annunciato insieme alla venuta del Regno, sia per noi sostegno nello sconforto: il Padre, con il suo Amore, non ci abbandona, e la certezza del Suo legame con suoi figli nulla deve farci temere. Allora, cari fratelli, esortati dall’esempio del Battista, reagiamo con fede e coraggio alle insidie che possono turbare la nostra quotidianità. E come scrive Paolo agli Efesini (6,10) fortificatevi nel Signore e nella forza della sua possanza.

Buona festa a tutti!”

Questo il messaggio del Vescovo di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta alla comunità diocesana in occasione dei festeggiamenti del Santo Patrono.
Quest’anno sarà, inevitabilmente, un San Giovanni “diverso”, meno festa, nel senso più esteriore del termine, ma più fede, meno effimero ma più fratellanza per una comunità che ha saputo, fin dal primo giorno di pandemia, stringersi attorno a valori veri e saldi come il sacrificio, la solidarietà, a forza d’animo.
I festeggiamenti sono iniziati giovedì 20 agosto e in particolare nel quarto giorno della novena, la Santa Messa è stata presieduta dal nostro Vescovo Carmelo che ha voluto ricordare il 60° anniversario di ordinazione di don Francesco Vicino e don Girolamo Bongiorno e il 25° anniversario di ordinazione di don Francesco Ottone e don Tonino Puglisi.

Tags: ,


Autore

"Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984. Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Torna Su ↑