Siglata l’intesa per il concorso degli insegnanti di religione
Via libera al concorso riservato agli insegnanti di religione. È stata infatti firmata dal presidente della Cei, cardinale Gualtiero Bassetti, e dalla ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, l’intesa in vista del concorso per la copertura dei posti per l’insegnamento della religione cattolica. Tra i requisiti di partecipazione «è prevista la certificazione dell’idoneità diocesana, rilasciata dal Responsabile dell’Ufficio diocesano competente nei novanta giorni antecedenti alla data di presentazione della domanda di concorso». Il testo ricorda che i posti sono messi a bando nella singola Regione per il «personale docente di religione cattolica, in possesso del riconoscimento di idoneità rilasciato dall’Ordinario diocesano, che abbia svolto almeno tre annualità di servizio, anche non consecutive, nelle scuole del sistema nazionale di istruzione».
Siglando l’intesa, il cardinale Bassetti ha ricordato che «il prossimo concorso costituisce un passaggio importante non solo per la stabilizzazione professionale di tanti docenti, ma anche per la dignità dello stesso insegnamento, frequentato ancora oggi – a 34 anni dall’avvio del nuovo sistema di scelta – da una larghissima maggioranza di studenti». Il cardinale ha poi rinnovato «la stima e la vicinanza dei Vescovi italiani agli insegnati di religione che, con passione e competenza, accompagnano il cammino di crescita delle ragazze e dei ragazzi di oggi».
Il nuovo concorso si terrà a circa diciassette anni dalla prima, e finora unica, procedura bandita nel febbraio 2004.