La Diocesi e la cattedrale ricordano monsignor Canzonieri
La Diocesi di Ragusa e la cattedrale di San Giovanni Battista hanno ricordato mercoledì scorso monsignor Carmelo Canzonieri nel giorno del 31esimo anniversario del suo Transito in cielo. Il vescovo monsignor Giuseppe La Placa ha presieduto un solenne pontificale alla presenza dei familiari di monsignor Canzonieri, del clero e dei fedeli. Durante l’omelia, monsignor La Placa ha ricordato monsignor Canzonieri come «uomo vero, parroco zelante, vescovo del Concilio», soffermandosi sulla sua umiltà, la sua mitezza e la sua capacità di accoglienza. 
Tutta la Chiesa di Ragusa deve un grande tributo a monsignor Canzonieri che, da parroco di San Giovanni Battista, profuse entusiasmo, passione e impegno per completare il processo che portò Ragusa a divenire Diocesi. Monsignor Canzonieri è ricordato con affetto anche a Messina, dove fu vescovo ausiliare (dal 1957 al 1963), e a Caltagirone (dal 1963 al 1983) dove guidò la Chiesa locale nel non facile periodo del post Concilio nel quale riuscì a portare avanti gli impulsi di rinnovamento provenienti dal Vaticano II e a gestire la comunità in un periodo storico non facile per gli avvenimenti sociali, politici, economici e anche ecclesiali che segnarono quegli anni. Ma il suo nome è legato soprattutto all’elevazione di Ragusa a Diocesi. Da parroco di San Giovanni Battista a Ragusa si fece interprete dei sentimenti della popolazione che sollecitava la creazione nella città nel frattempo divenuta capoluogo di provincia di una sede vescovile autonoma da Siracusa. Il suo apporto fu decisivo insieme a quello del sacerdote Giovanni Cascone, della baronessa Maria Cartia, del sacerdote Vincenzo Sozzi e di monsignor Giovanni Jacono. La Diocesi di Ragusa nacque il 6 maggio del 1950 con bolla Pontificia di Pio XII, veniva eretta quale suffraganea dell’Archidiocesi di Siracusa e ad essa unita. Oggi monsignor Carmelo Canzonieri riposa nella cripta della cattedrale di San Giovanni Battista.
Autore
Alessandro Bongiorno Giornalista, redattore della Gazzetta del Sud e condirettore di Insieme. Già presidente del gruppo Fuci di Ragusa, è laureato in Scienze politiche.
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