La Fondazione S. Giovanni Battista in aiuto a persone e imprese
La Fondazione San Giovanni Battista di Ragusa prosegue nella sua azione di sostegno alle povertà ed ai disagi scaturiti dalla pandemia Covid 19: un dramma sanitario che sta avendo pesanti ricadute sul tessuto sociale ed economico anche del nostro territorio. A tal proposito il presidente della Fondazione Renato Meli ha dichiarato: “Con la distribuzione del cibo diamo un aiuto concreto a chi si trova in difficoltà, attraverso un conto corrente bancario dedicato pensiamo alle imprese”. In questa prospettiva, in gemellaggio con la Croce Rossa e la San Vincenzo e in collaborazione con i Volontari in Servizio Civile Universale , è stato avviato in questi giorni sul versante ipparino un percorso di aiuto rivolto ai singoli ed alle famiglie in disagio economico.
“E’ un’attività che non è nuova per noi – continua Renato Meli – ma che adesso stiamo strutturando in maniera più intensa, alla luce dei nascenti bisogni della popolazione. Oltre ai percorsi di aiuto già avviati con la Caritas diocesana, abbiamo dato forza con la Croce Rossa e la San Vincenzo alla distribuzione delle derrate alimentari per coloro che ne hanno avanzato richiesta nella certezza di dare un aiuto concreto a chi si trova in una inaspettata o aggravata condizione di disagio economico”.
Il gemellaggio con la Croce Rossa e la San Vincenzo non è la sola azione pensata per arginare le problematiche correlate al Covid 19. “Stiamo lavorando da qualche settimana – conferma il presidente Meli – a diverse iniziative, una in particolare partirà a brevissimo: si tratta di una raccolta fondi per sostenere la ripresa lavorativa delle imprese, dei piccoli imprenditori e soprattutto per aiutare i lavoratori precari e sommersi ai quali non arriverà alcun aiuto di Stato. In collaborazione con l’Ufficio per i problemi sociali della Diocesi di Ragusa abbiamo pensato di attivare un conto corrente dedicato a questo progetto. Sarà un conto trasparente del quale daremo informazioni sulle somme che verranno donate e del modo in cui verranno impiegate. Ogni singola operazione verrà resa nota, pur nel rispetto della privacy. Contiamo molto sulla generosità e la solidarietà di chi soffre meno questa crisi economica”.
Un ringraziamento particolare va anche alla Banca Agricola Popolare di Ragusa che ha messo a disposizione un conto corrente a costo zero, così come richiesto dallo stesso presidente Renato Meli.