Pubblicato il 25 Ottobre 2024 | di Redazione
0Servizio civile in Caritas, una scelta di pace e di libertà
I giovani in servizio civile presso la Caritas di Ragusa hanno approfondito il tema delle origini storiche del Servizio Civile Universale, attraverso uno storytelling di gruppo. Ad impreziosire l’incontro, la presenza di due testimoni speciali, Emanuele Cavarra (obiettore di coscienza) e Sebastiano Cugnata (ex volontario del servizio civile) che hanno condiviso le motivazioni di fondo di una scelta che ha segnato il corso della loro vita.
Così come il Servizio Civile è nato da un atto rivoluzionario, anche noi oggi abbiamo “rivoluzionato” il nostro solito modo di fare formazione e abbiamo approfondito la storia del Servizio civile universale raccontandola in modo creativo e in prima persona, da protagonisti. Perché d’altronde è questo che siamo noi operatori volontari: i protagonisti dell’epoca odierna che ereditano i frutti ottenuti dalle lotte dei nostri predecessori per il diritto all’obiezione di coscienza. Un diritto che porta con sé uno dei principi più importanti che esista: la libertà di scelta. Ed è proprio sulla libertà di scelta in base ai nostri valori e credenze che fondiamo il nostro servizio alla comunità e continuiamo a scrivere la storia del Scu.
Durante il corso della giornata, abbiamo avuto anche la fortuna di sentire alcune testimonianze di chi ha vissuto la nostra stessa esperienza prima di noi. Ascoltare le loro parole ci ha ricordato il senso delle nostre piccole azioni quotidiane, che con l’ottimismo creativo dell’amore – che non è mai violenza – sono finalizzate alla cittadinanza attiva e alla solidarietà sociale.
Alla fine della giornata, ci portiamo nel cuore queste parole colme di speranza, di carità, di fiducia in se stessi e nell’umanità per condurre con più consapevolezza il timone della barca della nostra vita.
Federica Busacca